Giorno: 05.09.2010
Tappa: n. 4
Durata: 7 ore, dalle 8:30 alle 15:30
Percorso: 23,9 km
Oggi che si fa? Si continua il Cammino di Santiago (ovviamente!) ma si parte sempre più tardi e con sempre più stanchezza. Con gli altri pellegrini mi trovo molto bene… partiti dalla bella Pamplona abbiamo avuto molte occasioni per parlare, anche di cose importanti e scelte di vita che ci hanno portato ad essere tutti quanti nello stesso luogo per conoscerci.
La tappa prevede un’altra giornata lunga e pesante sotto il sole… raggiungiamo in qualche ora l’Alto del Perdòn. Le circa 40 pale eoliche mi hanno conquistata sin da subito: con le loro pale giganti sembra quasi impossibile che il vento le possa muovere… la loro sincronia nel girare è qualcosa di surreale. Ci fermiamo circa mezz’ora sotto questa altura di circa 735 metri al centro della sierra nel comune di Zizur Mayor; siamo a metà del nostro cammino giornaliero e la sosta è davvero meritata.
Lì c’è anche uno dei più particolari monumenti al pellegrino posti lungo il Cammino. Questo monumento, eretto nel 1996 dagli Amici del Cammino di Navarra, riporta una bellissima incisione “Donde se cruza el camino del viento con el de las estrellas” (Dove si incrocia il cammino del vento con quello delle stelle), che richiama sia il costante vento che soffia sulla collina sia la leggenda del ritrovamento della tomba dell’apostolo Giacomo.
Ridiscesi a valle, altre ore di cammino ci aspettavano. Vicino alla destinazione odierna (Puente la Reina) abbiamo bevuto il mate (bevanda argentina) di Ludovic.
Eravamo in un bellissimo cortile pieno di giovani, abbiamo parlato tanto di noi e studiato le prossime tappe del pellegrinaggio. La sera siamo usciti a mangiare hamburger e birra… una comida non troppo spirituale ma meritata al 100%! Come da nostra usanza ormai, siamo tornati all’albergue in allegria, ballando e ridendo tra noi. La notte si avvicina, dopo una bella doccia tutti a dormire nella propria branda… e nella poca privacy =).
Dimenticavo di dire una cosa importante sul Cammino: Puente la Reina è il luogo in cui si congiungono il Camino Francés (quello che ho percorso io, che arriva dal Passo di Roncisvalle), e il Camino Aragonés (che è la strada attraverso ilPasso del Somport). Al punto di congiunzione tra questi due percorsi che portano a Santiago de Compostela, all’ingresso del paese, si trova un “Monumento al Peregrino” con l’iscrizione “Y desde aquí todos los Caminos a Santiago se hacen uno solo” (“Da questo punto tutti i cammini per Santiago diventano uno solo”). Una frase che mi ha colpito, che è incisa nella storia di questo pellegrinaggio millenario!