Dopo mesi di attesa, arriva finalmente il giorno della partenza del viaggio vinto alle Maldive.
Raggiungere Milano (o meglio l’aeroporto di Malpensa) da Udine è un tragitto abbastanza impegnativo: prendiamo il treno con scalo a Mestre il pomeriggio presto e, arrivati alla stazione centrale di Milano, prendiamo la corriera che in circa un’ora di tragitto ci porta all’aeroporto. Onde evitare problemi con Trenitalia & co., preferiamo arrivare con largo anticipo e fare un giro per far passare un po’ il tempo… quando entro in un aeroporto già mi sento in vacanza =).
Finalmente arriva il momento di potersi liberare delle valigie: ci dirigiamo al banco check-in e consegniamo le carte d’imbarco! Sul computer della hostess appare che i biglietti in nostro possesso sono stati consegnati direttamente dalla compagnia aerea e ci chiede se siamo colleghi oppure come abbiamo fatto ad ottenerli… raccontiamo della vincita e neanche la signora ci crede. Ci chiede dove preferiamo sederci (essendo biglietti emessi direttamente da Etihad non potevamo fare la scelta tramite il check-in online) così proviamo a chiedere i posti che si trovano vicino alle uscite in modo tale da avere più spazio per distendere le gambe… ce li concede anche se di solito da pochi anni si fa molta fatica ad ottenere questi posti…
È ora di salire sull’aereo e incominciano – ahimè – i disguidi… ritardi di altri aerei a causa del tempo, lunga coda, vari spargimenti di antighiaccio sulle ali dell’abitacolo e dulcis in fundo una signora che si sente male poco prima della partenza! L’equipaggio è costretto a riaprire i portelloni e far salire i paramedici per accompagnare fuori la signora. Accumuliamo quindi circa tre ore di ritardo… perderemo la coincidenza di sicuro.
Arriviamo ad Abu Dhabi alle 9.10 invece che alle 6.10 e ci viene comunicato dal personale dell’aeroporto che ormai l’aereo diretto a Malè ha già chiuso il gate. Ci vengono consegnati i biglietti per il primo volo possibile per le Maldive… la mattina successiva! A noi è andata bene… i viaggiatori diretti alle Seychelles perderanno quasi due giorni pieni -.- .
La compagnia rilascia anche un voucher a testa per poter soggiornare in all inclusive in un hotel già scelto di cui ricordo con grande piacere la gentilezza del personale. Riposiamo qualche ora e nel pomeriggio decidiamo di prendere un taxi per osservare almeno dal finestrino Abu Dhabi. A primo impatto ci pare una città molto più tranquilla della Dubai visitata circa due anni prima. Torniamo in hotel e da lì, a piedi, raggiungiamo un piccolo market dove acquistiamo dell’ottima frutta esotica!
Andiamo a dormire presto e la mattina dopo ci vengono a prelevare presto per raggiungere l’aeroporto. Si riparte!