Per gli amanti delle terme, per chi cerca un po’ di relax dallo stress della città o per chi è curioso di provarne i benefici, le Terme libere di Saturnia sono una fantastica meta come bagni termali, se non la migliore di tutto il centro Italia.
Avete dubbi? Inutile che accenni allora alle proprietà benefiche delle acque sulfuree della zona e inutile anche che vi mostri le bellezze della bassa Maremma a pochi passi dal Monte Amiata.
Starete certamente pensando che tutto questo debba avere un costo enorme, tra lussuose strutture alberghiere e complessi termali.
Semplicemente: no! O meglio, è vero che vi siano moltissime strutture attrezzate ma se si chiamano Terme libere di Saturnia un motivo ci sarà, no? La parola libere sta proprio ad indicare che i bagni sono accessibili a tutti e in ogni periodo dell’anno, senza restrizioni e limitazione, in maniera totalmente gratuita.
Non siete ancora convinti di mettervi a mollo per qualche ora, davvero? E se vi mostrassi questa bellezza mozzafiato?
Io trovo davvero suggestivo osservare il vapore che fuoriesce dalle piccole piscine naturali. Infatti la conformazione del territorio ha creato delle piacevolissime vasche calcaree di medie dimensioni fra le acque che scendono per una serie di piccole cascate dopo essere sgorgate in piana.
Bene, adesso siamo davvero pronti per immergerci nella lettura delle Terme libere di Saturnia, buon relax!
Dove si trovano le terme di Saturnia
Per iniziare è utile capire dove siamo, almeno per orientarci.
Le Terme libere di Saturnia sono situate in una frazione del comune Manciano, per l’appunto chiamata Saturnia. Ci troviamo quindi nella splendida provincia di Grosseto, con i suoi incredibili paesaggi naturali della bassa Maremma protetta dall’alto dal Monte Amiata e accarezzata dolcemente dalla costa tirrenica a pochi chilometri.
Per essere più precisi, le cascatelle sono accessibili in località Molino. Non si fatica a comprenderne il motivo dietro al nome, e nelle foto più celebri non farete a meno di notare la struttura del vecchio mulino, motivo per cui le Terme libere di Saturnia vengono appellate spesso come Cascate del Mulino.
Le qualità delle acque termali di Saturnia
Secondo molti si tratta delle migliori acque termali in Italia, noi non possiamo esprimerci a riguardo ma possiamo certamente dirvi che ci son piaciute moltissimo anche le terme libere di Bormio.
Le Cascate del Mulino sono alimentate da una notevole portata di acqua, più di 800 litri al secondo, garantendone un continuo ricambio. La sorgente, principalmente sulfurea, sgorga ad una temperatura costante (anche d’inverno) di poco più di 37 gradi.
Inoltre pensiamo all’eccezionalità del processo di filtrazione di queste acque termali. Queste impiegano un arco di tempo lunghissimo, circa 40 anni prima di effluire dal Monte Amiata, dove la natura argillosa del terreno protegge l’acqua che ha tutto il tempo di assorbire le sostante chimiche che la rendono così famosa e benefica.
Proprio per tutti questi motivi le terme nei pressi di Saturnia sono particolarmente adatte per le svariate malattie che affliggono la pelle e molte altre patologie.
Ed è da annoverare fra i motivi che attraggono turisti e bagnanti tutto l’anno.
Il momento migliore per un bagno: Saturnia e le sue terme libere di notte, provare per credere
Oltre ad essere molto popolari per la loro bellezza, le Terme libere di Saturnia sono molto frequentate anche per essere gratuite. Il che, tuttavia, le rende molto affollate in tutto il periodo estivo ed in particolar modo durante i fine settimana. In quei giorni, effettivamente, la calca potrebbe risultare eccessiva.
Ora che siete stati avvisati, perché non sfruttare due valide alternative per rilassarsi in situazioni meno caotiche e decisamente più particolari?
- visitare Saturnia e le sue terme libere di notte, sotto lo spettacolo delle stelle, in un’atmosfera decisamente più romantica ed unica.
- inoltre se pensate che sia da temerari mettervi a mollo nelle acque termali fra gennaio e febbraio vi sbagliate di grosso! La temperatura costante, anche durante l’inverno, rende il bagno piacevolissimo anche nei mesi più freddi dell’anno. Ecco, in questo caso, sarebbe il caso magari di portare con voi un accappatoio per quando uscirete dall’acqua e suggerisco un gran termos per gustarvi una tisana mentre i getti d’acqua sulfurea vi coccoleranno. Troppo zen, forse?
Terme di Saturnia: come arrivare
La posizione a cavallo fra Toscana e Lazio rende le terme facili da raggiungere da diversi grandi centri e in diversi modi.
Vediamo allora come arrivare alle Terme libere di Saturnia:
- treno: le opzioni migliori sono situate sulla linea ferroviaria Milano-Roma, preferibilmente scendete nelle stazioni di Grosseto (distante 60 km) o nella più lontana Orvieto (85 km).
Da lì in poi dovrete affidarvi ai bus e non è proprio una soluzione semplice dato che da Grosseto impiegherete circa 3 ore di viaggio e qualche cambio. - aereo: se decidete di arrivare alle Cascate del Mulino in aereo potete servirvi di diversi aeroporti nelle vicinanze.
Roma e l’Aeroporto Leonardo da Vinci dista 150 km, oppure potete scegliere l’aeroporto Galileo Galilei di Pisa a 220 km da Saturnia, o ancora dal meno traffico Amerigo Vespucci di Firenze sarete lontani 120 km. In realtà la stessa Grosseto mette a disposizione il piccolo aeroporto Beccarini il cui traffico, però, è costituito più che altro di piccoli voli charter e privati. - auto: se preferite spostarvi in automobile e provenite da nord l’autostrada A1 è la soluzione migliore, uscite a Firenze Certosa e prendete la statale per Grosseto. Se, invece, provenite da sud optate per la A12 fino a Civitavecchia e proseguite sulla Aurelia.
Per non sbagliare, ecco a voi la mappa con la posizione precisa delle terme libere di Saturnia 🙂
A questo punto, che sia inverno, estate, giorno o notte, cosa aspettate a tuffarvi nelle cascatelle delle Terme libere di Saturnia?