Se c’è una cosa a cui non riesco a rinunciare mentre sono in viaggio è la mia filosofia do what the locals do, comportati come la gente del posto in soldoni. E poche cose riescono ad accumunare turisti, viaggiatori e veri e propri hongkongers come la Star Ferry, l’istituzione dei trasporti su mare della città di Hong Kong.
Vi sfido, provate per davvero ad insultare la storia di questa compagnia mentre chiacchierate con la gente di qui e sono convinto che presto o tardi vi troverete coinvolti in un duello di arti marziali che tanto hanno contribuito a rendere celebre la città con i suoi film d’azione.
Il perché la Star Ferry Company sia così amata da tutti è presto detto ma voglio davvero raccontarvelo attraverso pochi concetti, chiamiamoli pure i 4 motivi per cui userò soltanto lo Star Ferry, la preghiera di ogni viaggiatore del Porto Profumato.
Pronti? Si salpa!
4 validi motivi per usare la Star Ferry
Per chi non lo sapesse HK può vantare un sistema di trasporto fenomenale che farebbe invidia a praticamente tutte le città del mondo. Efficiente, puntuale, capillare. Ma allora perché dovreste preferire la Star Ferry alla rapida metropolitana o ai pazzeschi tram a 2 piani?
Beh, intanto va detto che ciò non è possibile in tutti i casi, i traghetti infatti coprono al momento solo 4 tratte e soltanto fra alcuni punti della baia cittadina. Ma i motivi per cui è preferibile sono:
- la sua comodità
- la bellezza della tratta
- la storia
- la sua economicità
I traghetti sono comodi, maledettamente pratici. Non ho bisogno di scendere sotto terra e mi permettono di attraversare le acque della baia senza complicazioni. I collegamenti sono rapidi e frequenti. L’unica cosa che devi fare è salire e scendere dall’altro capo del porto. I trasporti dovrebbe essere così, sempre!
Veniamo al secondo punto, il panorama. Attraversare la baia di Hong Kong sullo Star Ferry è uno degli scorci più fotografati di questa città, e vi permette di avere uno sguardo del tutto particolare sui grattacieli altissimi che si affacciano sull’acqua del mare. Pochi scherzi, è un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita! E, poi, la maggioranza dei battelli è a due piani, perciò c’è da divertirsi a trovare le migliori angolazioni per lo scatto perfetto.
Anche senza saperne molto, una volta saliti a bordo, sentirete subito un forte richiamo del passato e capirete quanta storia ci sia dietro questa compagnia. Vero, i battelli non sono più quelli di una volta che andavano a vapore (oggi sono tutti a motore diesel), ma sono stati ricreati fedelmente secondo le imbarcazioni che navigavano la baia già nella seconda metà dell’800. E poi le divise dell’equipaggio, il legno antiquato ai vostri piedi e le fotografie in bianco e nero che sicuramente attireranno la vostra curiosità in porto, poco prima dell’arrivo dell’imbarcazione. Insomma, scegliere la Star Ferry è assistere ad una vera e propria lezione della storia recente della città di Hong Kong!
Veniamo alla conclusione. Quanto sareste disposti a pagare per tutto ciò? Quanto vale per voi un trasporto efficiente, panoramico e dal forte valore storico? Quanto paghereste per un’esperienza da fare una volta almeno nella vita come scritto su National Geographic Channel che aggiunge questa alla sua lista delle 50 places of a lifetime? Qualsiasi sia questa cifra non indovinerete mai di poter ottenere tutto questo per pochi centesimi di €. Pazzesco direte voi! Ma anche per questo motivo ho inserito questa esperienza fra le migliori cose da fare ad Hong Kong quasi gratis!
La storia della Star Ferry Company
Le origini del mito della Star Ferry iniziano nel lontano 1880 quando un mercante parsi instaurò un primo servizio di battelli sulla baia di Victoria con la sua Morning Star, il primo battello a vapore della compagnia che in un decennio divenne sempre più popolare sino ad offrire tratte sempre più frequenti e disparate.
Ma la vera e propria data di nascita della compagnia così come la conosciamo è datata 1898 quando Sir Catchick Paul Chater acquistò tutte le imbarcazioni e trasformò la società in una compagnia pubblica. Ebbe poi l’idea di aggiungere al nome la parola “star”, presente in tutti i battelli e che diverrà caratterizzante per tutta la flotta degli anni a venire.
Dopo più di centro anni, la Star Ferry cavalca ancora le onde della baia di Hong Kong e nonostante diverse crisi finanziarie e problemi economici non smette di guidare i turisti e i cittadini con le sue stelle a filo d’acqua.
Le tratte e i prezzi delle traghettate
Due sono le tratte storiche rimaste attive, altre son venute meno o cancellate e altre ancora, più turistiche, create in seguito. In totale oggi la compagnia offre 4 traversate:
- Central – Tsim Sha Tsui
FREQUENZA: ogni 10 minuti circa.
PREZZO: il costo dei biglietti per adulti varia dai 2,2$ (piano basso) ai 2,7$ (piano alto) dal lunedì al venerdì, mentre 3,1$ o 3,7$ nei festivi. Per i bambini va contato circa un dollaro in meno. - Wan Chai – Tsim Sha Tsui
FREQUENZA: leggermente meno frequenti, ogni 15/20 minuti con picchi ogni 8 nelle ore di punta.
PREZZO: in settimana per gli adulti pagherete 2,7$ a confronto dei 3,7$ del week-end. Per i bambini le tariffe sono invece 1,6$ e 2,2$. - Harbour Tour
Per farvi rivivere l’atmosfera di un tempo, la compagnia offre un tour per la baia Victoria a bordo della Shining Star, una copia della terza generazione dei battelli che operavano le tratte negli anni ’20 del secolo scorso. In pratica si tratta di un giro che tocca i 3 moli di Kowloon, Central e Wan Chai.
FREQUENZA: partenze orarie con traversate notturne anche durante la Symphony of Lights.
PREZZO: per i biglietti standard 105$ per adulti e 95$ per bambini. - Water Tour
Dalla penisola di Tsim Sha Tsui al regno di Topolino e Paperino in una traversata che parte dalla baia Victoria e raggiunge l’isola di Lantau dove sorge il Disneyland Resort della città di Hong Kong.
FREQUENZA: pochi i viaggi giornalieri per una durata di 45 minuti all’andata e 70 al ritorno.
PREZZO: circa 105$ per adulti e 95$ per bambini, ma esistono una varietà notevole di biglietti per questa tratta, perciò controllate sul sito ufficiale.
Per consultare gli orari, soprattutto dei tour che hanno partenze meno frequenti, visitate il sito ufficiale con le tabelle orarie.
Star Ferry… e dopo sì che ami Hong Kong
Io ho questo rito, questo momento di saluto con la città di Hong Kong che considero una seconda casa. L’ultimo giorno, quando inizio a sentirmi triste per doverla salutare, passo un’oretta a contemplarne la sua unicità dall’angolazione che più amo: direttamente il centro della baia.
Mi metto lì, ai moli, e spendo gli ultimi rimasugli di metallo che mi rimangono nel portafogli facendo avanti e indietro tra Central e Tsim Sha Tsui. Così quando arrivo in aeroporto, e poi a destinazione, posso ancora sentire la brezza fresca della baia rinfrescarmi il volto.
Ed è per questo che amo la Star Ferry, che come una Polaroid ti immortala il fascino di questa città dritto in fondo al cuore.
E no, certe cose non sbiadiscono ma, anzi, acquistano colore. Proprio come una Polaroid.