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Riparto da San Juan de Ortega! Me la prendo con comodo, la giornata di ieri è stata davvero alienante e non voglio che il mio fisico ne risenta. Anzi, diffidente un po' del risultato che posso ottenere in quest'altra giornata di cammino, mossi i primi passi la mia mente inizia a riflettere sul dolore e lo sforzo provato ieri.

Una o due parole per descrivere questa tappa (assai allungata) del Cammino? Io ce l'ho: "¡La Muerte!"... con la M maiuscola. Circa 36 km per 12 ore di camminata, in parte sotto al sole cocente di Spagna. Non sono mancate le allucinazioni e i crampi prima di arrivare a San Juan de Ortega.

La tappa di oggi? Un incantevole tragitto verso il recupero delle forze e del coraggio per arrivare alla meta, Santiago de Compostela! Lascio il punto di partenza (e di infinito riposo) alle 9:30 per arrivare a Redecilla del Camino subito dopo pranzo. Mi sento in rinata anche se non mi sono ripresa al 100%.

Visitare Barcellona? Ecco qualche spunto per passare un giorno alla scoperta del colle Montjuïc dove mi sono imbattuta in angoli nascosti e sorprendenti!

Di questa giornata mi ricordo molto la solidarietà degli altri pellegrini che mi hanno aiutato a tornare sulla retta via e mi hanno fatto capire al meglio le mie evidenti difficoltà a procedere.

Oggi non è andata bene... per niente! Anche se vorrei omettere questa parte, devo ammettere che le mie condizioni di salute non erano per nulla buone, è stato un giorno di sofferenza e di ambulatorio. Oltre ai piedi adesso inizio ad avere irritazioni e problemi in altre parti del corpo... doveva essere la prima tappa del Cammino di Santiago di 30 km ma non è andata così per me.

Primo - e speriamo ultimo - giorno di cammino lento sotto la pioggia! Dopo un'ottima colazione parto verso Los Arcos... come si può intuire dal nome, in italiano "Gli Archi", quello in cui arriverò sarà un paesino caratterizzato da innumerevoli portici e arcate. Il meteo e il percorso non aiutano le mie condizioni di salute "poco ottimali"... ma almeno la situazione non peggiora!

Il Parco Gulliver è una delle tappe "obbligatorie" per le famiglie con bambini (e non solo!) che sono a Valencia. Il parco si trova nell’antico letto del fiume Turia che attraversa l'intera città spagnola. L’enorme attrazione di Valencia, lunga circa 70 metri, è una scultura monumentale del protagonista del racconto “I viaggi di Gulliver”, celebre opera di Jonathan Swift.

Questa mattina a Punte la Reina è iniziata con una bella sveglia tardi (non voluta)... non ho niente per fare colazione abbiamo quindi anche oggi il mate argentino la fa da padrona. I ragazzi sono andati in posta a spedire verso Santiago gli oggetti in eccesso che portavano nello zaino... sono troppo pesanti e "inutili" per portali con sè!...

Oggi che si fa? Si continua il Cammino di Santiago (ovviamente!) ma si parte sempre più tardi e con sempre più stanchezza. Con gli altri pellegrini mi trovo molto bene... partiti dalla bella Pamplona abbiamo avuto molte occasioni per parlare, anche di cose importanti e scelte di vita che ci hanno portato ad essere tutti quanti nello stesso luogo per conoscerci...